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Immagine del redattoreAlessandro Masulli

Il Maestro di musica della Banda Musicale Cittadina: Giosuè Barone

Aggiornamento: 30 giu 2019

Con deliberazione consiliare del 12 maggio 1904, Sindaco Cav. Michele Troianiello, il Maestro Giosuè Barone fu eletto, con 15 voti a favore, maestro e capomusica del concerto civico di Somma Vesuviana.


Consiglieri presenti:

- Angrisani Carlo

- Auriemma Francesco

- Barbati Alberto

- Casolaro Vincenzo

- Cimmino Vincenzo

- D’Avino Baldassare

- De Stefano Errico

- Fasano Nicola

- Feola Ignazio

- Troianiello Achille

- Feola Raffaele

- Terracciano Giuseppe

- Granato Giovanni

- Giova Enrico

- Napoletano Vincenzo

- Papa Leonardo

- Raia Michelangelo

- Romano Alfonso

- Romano Aniello

- Lamagna Filippo


La Commissione esaminatrice esterna, che analizzò i titoli professionali dei maestri presenti, era formata da autorevoli membri del Regio Conservatorio Musicale di San Pietro a Majella di Napoli nelle persone del Comm. Paolo Serrao, Cav. Raffaele Caravaglios e Cav. Vincenzo Romaniello.


I concorrenti furono Angelo Melillo, Arturo Valentino, Ulisse Carmosino e Giosuè Barone. La commissione esterna, dopo aver analizzato i titoli e i documenti, stabilì questa classifica Arturo Valentino 24 punti, Angelo Melillo e Ulisse Carmosino ex equo con 22 punti e Giosuè Barone con 21 punti. Il risultato della commissione fu, però, ribaltato dai consiglieri comunali che votarono primo Giosuè Barone con 15 punti e secondo Arturo Valentino con 5 punti.I titoli e i documenti di Giosuè Barone, presentati all'epoca, furono:

- Decreto del Ministro della Guerra in data 10 dicembre 1891 col quale il sig. Giosuè Barone, in qualità di capo musica di 1^ classe del 75^ Reggimento Fanteria, è collocato a riposo a sua domanda per anzianità di servizio;

- Il brevetto di concessione della Croce d’argento conferita al sig. Giosuè Barone dal Ministro della Guerra come capo musica di 1^ classe di fanteria;

- Il brevetto di concessione di Medaglia d’argento conferito da Sua Altezza Reale il Granduca di Meeleburg in data 19 marzo 1885, con l’autorizzazione del Ministro degli Affari Esteri del Regno d’Italia a potersene fregiare, risultante dal decreto del 14 giugno 1885;

- Attestati dei professori Comm. Antonio Cagnoni, Maestro Giovanni Consolini e Cav. Nicolò Coccon;

- Tre composizioni in partitura;

- Alcune lettere di congratulazioni e otto certificati.

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