top of page
Cerca
Immagine del redattoreAlessandro Masulli

La cappella Martone nel cimitero cittadino: storia, curiosità ed elenco dei vecchi proprietari

Aggiornamento: 10 feb 2021




Il presente articolo integra quello pubblicato dal sottoscritto sul quotidiano online www.ilmediano.com, pubblicato il 15 novembre 2018 dal titolo: Somma Vesuviana, la Cappella Martone nel Cimitero Cittadino tra storia e sconcerto, Somma Vesuviana, la Cappella Martone nel Cimitero Cittadino tra storia e sconcerto | Il Mediano.


Nel 1938, il Comm. Edoardo Martone fu Luigi, nato il 13 gennaio 1874 in strada Castello, vendette al Municipio di Somma Vesuviana le costruzioni funerarie site nel cimitero cittadino, costruite dal padre, muratore, intorno al 1867. Il prezzo stabilito, dopo varie peripezie burocratiche, fu di lire 55.000. Tale vendita fu ratificata dal Commissario Prefettizio, Dott. Francesco Coccia, il 14 luglio del 1938 con delibera n°268, e approvata, successivamente, con un’altra delibera, n°12040 dell’11 ottobre u.s., stavolta, dalla Giunta Provinciale Amministrativa. La somma stabilita fu evasa in tre annualità così divise: la prima rata di lire 15.000 nel 1939 e altre due, negli anni 1940 e 1941, di lire 20.000 ciascuna. Il contratto fu stipulato il 12 maggio 1939 e reso esecutivo dalla R. Prefettura il 31 maggio successivo, Div. Sanità n° 7438, con relative spese di registro all' Ufficio del Registro di Sant' Anastasia in lire 4.011,75 (Delibera n°202 del 15 giugno 1839).

I costi alti dei loculi, purtroppo, frenarono negli anni seguenti gli acquirenti, che si rivolsero alle cappelle private delle confraternite laicali per l'acquisto di nicchie a prezzi modici. A riguardo, dopo aver stilato un primo tariffario il 15 dicembre del 1939, il Municipio pensò di ridurre al 50% quei prezzi per poter racimolare i soldi per pagare il Comm. Eduardo Martone. La prima cappella fu venduta a tale Esposito Felice fu Pasquale per la cifra di 1.100 lire.


L’ opera funeraria - formata da due cappelle gentilizie intercomunicanti con sottoposto ipogeo provvisto di altare, terrasanta per inumazione e ottantotto nicchie - costeggiava lo spigolo destro del perimetro dell’antico camposanto. Il tutto era tecnicamente ed esteticamente completo con profusioni di marmi e rifiniture murate con non comune magistero in arte funeraria ed ornamentale. All’atto della cessione, il Martone aveva già concluso la vendita di quattro nicchie al costo di Lire 1.400 cadauna.


Una curiosità: con verbale n°98 del 5 luglio del 1944, il Municipio di Somma incaricò la ditta edile di Santacroce Giuseppe di costruire 24 nicchie e tre sepolture a sinistra dell’altare della Chiesa madre del camposanto per la cifra di nove pini e lire 8.000, data la forte richiesta dei loculi della ex Cappella Martone.


Con il trascorrere degli anni le pessime condizioni dello stabile e le precarie condizioni statiche, dovute alle continue infiltrazioni d’acqua nei muri, provocarono la chiusura definitiva della cappella. Già dal 1991 l’accesso alla cappella, ai parenti dei defunti, venne sbarrato definitivamente con transenne per motivi di sicurezza. Addirittura al piano inferiore, nell’ipogeo, la maggior parte dei loculi non solo erano privi di una lapide, ma molte ossa giacevano sul pavimento nell’abbandono più assoluto. Sul muro laterale un cartello scritto a mano sollecitava i concessionari dei loculi a trasferire i resti mortali in un’altra destinazione e di prendere i dovuti contatti con il custode del cimitero Sig. Domenico Cimmino.

Il Municipio di Somma, per poter dar corso ad una immediata ristrutturazione, iniziò a visionare i vecchi contratti di acquisto e di cessione per poter risalire ai vecchi concessionari. L’impresa fu ardua in quanto i dati riportati sui contratti erano totalmente incompleti: molti intestatari delle nicchie erano già defunti e bisognava rintracciare i loro eredi.

A tal riguardo, dopo una serie di accertamenti, furono individuati solo 23 eredi su 88. Molte nicchie erano vuote e senza nome. I primi eredi identificati, dopo il sollecito, provvidero a traslare i resti mortali dei propri antenati in altre sedi; mentre per tutti i resti mortali senza eredi fu disposta, con deliberazione di G.C. n°262 del 30/12/1999, la traslazione in un apposito locale con nicchie comunali.



La sensibilità dell’Amministrazione cittadina non mancò: l’assessore competente diede mandato all’ UTC (Ufficio Tecnico Comunale) di avviare, al più presto possibile, il restauro dello stabile con la rivalsa sugli eredi e di impegnare la somma di Lire 900.000, al capitolo 1659 del bilancio corrente, per l’acquisto di urne per conservare i resti mortali delle salme senza eredi. L’Ufficio Commercio, nella persona della Dott.ssa Maria Rosaria Rea, si impegnò nel frattempo a individuare gli altri eredi, destinando lettere d’ invito a presentarsi negli uffici competenti. All’ epoca, molte furono le rinunce.

Il novembre del 2000 fu disposto dall’Assessore competente un sopralluogo per accertare le condizioni della struttura. Il geom. Pasquale Terracciano confermò che la cappella non versava in precarie condizioni statiche. A riguardo, lo stesso stilò un preventivo di spesa per il riattamento, che prevedeva: il consolidamento della muratura portante in

pietrame con iniezioni di cemento a pressione; la ristrutturazione totale dei loculi o nicchie; la demolizione e la ricostruzione del solaio intermedio e di copertura; infine, pavimenti, intonaci, interni ed esterni, piattabande ai vani, marmo e tutto ciò che occorreva per dare al lavoro compiuto una veste agibile.


All’epoca la spesa presunta fu di Lire 150.000.000, prevedendo un costo di ristrutturazione di Lire 1.500.000/mq, desunto in questo modo: 2 x 50= mq.100 x Lire 1.500.000= Lire 150.000.000. Il tutto, in attesa della presentazione e approvazione del nuovo progetto di ristrutturazione e valorizzazione, rimase incompiuto.


Un nuovo tentativo fu riproposto nel 2004 con l’approvazione di un progetto preliminare di ristrutturazione (determina dirigenziale n°198 del 22.10. 2004 con successiva delibera di G.C. n° 7 del 3/02/2006) e con la nomina di un tecnico per la progettazione definitiva ed esecutiva nella persona dell’Ing. Vincenzo Aliperta. All’epoca, Sindaco Vincenzo D’Avino, anche questo tentativo naufragò definitivamente. Ancora oggi, dopo ben 14 anni, i circa 80 proprietari attendono un cenno dall’Amministrazione cittadina per poter aderire al rifacimento della Cappelle e di dare, finalmente, una nuova o più degna sistemazione ai resti mortali dei loro avi.



I loculi da n°1 a n°88 con i loro intestatari ed eredi.

Molte intestazioni dei loculi sono state recuperate

attraverso le delibere del Consiglio Cittadino.

Loculo 1

ESPOSITO RAFFAELE FU PASQUALE

Erede Esposito Giovanna 13/10/1926, via Capitolo 10


Loculo 2

PICCOLO FELICE FU LUIGI

Erede Piccolo Luigi n.10-01-1924, via Sant’Aloia, 22


Loculo 3

ALLOCCA MICHELE FU VINCENZO

Erede Allocca Vincenzo n.24 – 1- 1971, Trav. Allocca 22, 0815317343


Loculo 4

ESPOSITO CARMINE FU TOMMASO

Erede Allocca Carmela, 23-09-1939, via Macedonia 16


Loculo 5

GERVASONE FERNANDA FU CARLO

Vedova del Generale Fascianella Salvatore, resti mortali uno


Loculo 6

DE STEFANO MICHELINA DI BIAGIO

Resti si


Loculo 7

CERCIELLO RAFFAELE FU LUIGI

Erede Cerciello Domenico 02/07/1932, via Capitolo 5/a


Loculo 8

AMATO GIUSEPPINA FU VINCENZO

Resti no

Loculo 9

BIANCO CARMELA FU DOMENICO

Resti mortali 9 (resti di Giordano Rosa), rif. Bianco Giuseppe


Loculo 10

CIAMPA VINCENZO FU GENNARO

rif. c/o Raffaele Capasso


Loculo 11

ARDOLINO ANGELO FU BARTOLOMEO

Erede Ardolino Salvatore 09/08/1945, Cupa Nola 23, Mss. Picone


Loculo 12

DI MAURO MARIO FU CARMINE

IZZO ANNA FU GIUSEPPE

Erede Archetto Nocerino, 10-6-1960, via Circumvallazione 57


Loculo 13

MOSCA SABATO FU ANIELLO

Erede Mosca Rosa 08/02/1945, via Trentola 1


Loculo 14

BOCCHINO FRANCESCO FU GAETANO

Erede Bocchino Mario 28/06/1958, via Trivio 39, rif. Bocchino Emilia


Loculo 15

MASULLI ALESSANDRO FU ANGELO

Erede Masulli Alessandro 27/05/1968, via Garibaldi 6, 0818991015


Loculo 16

ECCITATO ENRICO

Erede Eccitato Enrico 24/01/1947, via M. Vecchio, resti 3, 0818993128


Loculo 17

VITIELLO GIOVANNI FU ANTONIO

Resti mortali 4


Loculo 18

PINTO GIOVANNI FU GENNARO

Eredi Pinto Antonietta, Assunta e D’Avino Gennaro

Loculo 19

NON CLASSIFICATO


Loculo 20

NON CLASSIFICATO


Loculo 21

MOLARO ROSA FU DOMENICO


Loculo 22

NOCERINO FRANCESCO FU GENNARO


Loculo 23

SECONDULFO VINCENZO FU PIETRO

Erede Nocerino Bruno 12/06/1950, via Mazzini 6, resti mortali uno


Loculo 24

GRANATO SANTOLO FU RAFFAELE

Erede Granato Luigi del 2/3/1962, via Spirito Santo 25, Resti mortali due


Loculo 25

RAIA ANTONIO DI CARMINE

Rif. Rispoli Carmela fu Gennaro ?


Loculo 26

MOLARO ROSA FU DOMENICO


Loculo 27

ANNUNZIATA GIOVANNINA FU MICHELE

Erede Ragosta Luciano 3 – 4 – 1934, via Aldo Moro, 109


Loculo 28

NOCERINO VINCENZO FU MICHELE

Resti mortali 4


Loculo 29

GRANATA GIOVANNI FU GAETANO


Loculo 30

D’AVINO CARMINE

Resti mortali 2


Loculo 31

AVERAIMO VINCENZO FU LUIGI

D’AVINO RAFFAELE FU FRANCESCO

Resti mortali 2, rif. D’Avino Luisa


Loculo 32

DELLA CORTE MICHELE FU DOMENICO

Resti mortali 6 tra cui 3 bambini


Loculo 33

D’AVINO GERARDO FU FRANCESCO

Resti mortali due


Loculo 34

D’AVINO RAFFAELE DI ANTONIO

Erede Raia Nicola, 16/10/1957, Via G. Vanghetti 44, Empoli (FI)


Loculo 35

NON CLASSIFICATO


Loculo 36

INDOLFI ANTONIO FU ELIGIO

2^ fila, 2^ braccio, terrasanta, resti mortali 3


Loculo 37

NON CLASSIFICATO

Vuoto

Loculo 38

MOLARO GIOVANNI FU CARMINE


Loculo 39

VACCA ANGELINA FU DOMENICO

Resti mortali 2

Loculo 40

ANGRISANI CARMINE DI ANGELO

Erede Angrisani Ciro 5/12/1930, via Gino Auriemma 15


Loculo 41

IMMOBILE MOLARO FELICE DI GENNARO

Resti mortali 3

Loculo 42

SCANDURRA FILIPPO FU ANTONIO

Vuoto

Loculo 43

REGA (REA?) LUCIA DI GAETANO

Erede Cerciello Rega Mario 9/02/1933, via Cerciello 65, 081531 7378


Loculo 44

D’AVINO GAETANA DI GENNARO

FAMIGLIA DE STEFANO

Resti mortali 3


Loculo 45

ESPOSITO CARMELA FU ANGELO

Erede Romano Maria 2/03/1936, via Scotola 36


Loculo 46

ESPOSITO PAPA ROSA DI ANTONIO, VEDOVA DI ALAIA SABATO

Erede Esposito Papa Concetta 12/12/1931, via Pianillo 40, Palma Campania


Loculo 47

COPPOLA LUCIA DI DOMENICO


Loculo 48

GUERCIA ANNA FU TOBIA

Loculo 49

D’AVINO CAROLINA DI ANTONIO E FLORINDA

Loculo 50

CARRELLA PAOLINO DI PASQUALE

Erede Carrella Giovanni 9/11/1934, Istrana (TV)


Loculo 51

NON CLASSIFICATO


Loculo 52

ANGRISANI TERESA FU CARLO

3^ fila dx altare, Famiglia Sepe ?, resti mortali 4


Loculo 53

IOSSA NICOLA FU ALFONSO

Erede D’Avino Francesco 7/10/1943, via Spirito Santo 58


Loculo 54

MAGNETTA MICHELE FU LUIGI

Rif. Magnetta Laura Cupa Santa Patrizia, resti mortali 3


Loculo 55

DI MAURO RAFFAELE FU NICOLA


Loculo 56

ROBUSTELLI ESPEDITO

Erede Robustelli Luigi (2/7/1930), via Duca di Salza 42

Erede Robustelli Mariano (21/06/1934), via Allocca 96/a


Loculo 57

ESPOSITO GIUSEPPE FU PASQUALE

Erede Esposito Antonia 18/10/1927, via Capitolo 13


Loculo 58

ESPOSITO CIRO FU PASQUALE


Loculo 59

MAIELLO GENNARO FU NICOLA


Loculo 60

NON CLASSIFICATO

Resti mortali 1


Loculo 61

D’AVINO NUNZIATA MARITATA DE LUCIA

Resti mortali 1


Loculo 62

ESPOSITO MARIA DI GAETANO

Resti mortali 1


Loculo 63

PIROZZI GIOVANNA FU VINCENZO

Resti mortali 2


Loculo 64

NON CLASSIFICATO


Loculo 65

D’AVINO ANGIOLINA FU LUIGI

Erede Di Palma Ferdinando fu Luigi, 24-10-1948, via Tirone 85


Loculo 66

ANGRISANI CARMINE DI ANGELO

MENICHINO FRANCESCO DI AGOSTINO

Erede Serpico Vincenza 3/05/1920 a Scisciano, via Conte 18

Erede Converti Cinzia e Converti Daniela


Loculo 67

LEONE MARIA FU FRANCESCO, VEDOVA DI RAIA CRESCENZO

Loculo 68

VITAGLIANO CIRO FU MICHELE

Resti mortali 1, rif. Michele Vitagliano 26/1/1929

Loculo 69

FERRARI ANNA FU GIOVANNI

Sommese Tommaso di Pasquale

Napoli, via Rimini, 49, resti mortali 4

Loculo 70

ALIPERTA GIUSEPPE DI MICHELE

Eredi (forse) Aliperta Luigi, Antonio, via Costantinopoli, 207


Loculo 71

MORENO LUCIA FU ANTONIO

Erede Di Palma Carmela, 26/07/1967, via Santa Patrizia 21

Loculo 72

CHICHIERCHIA CAROLINA FU GIOVANNI

Erede Fornaro Gennaro 10/06/1934, via Pomintella 43, 0815304569


Loculo 73

GRANATO CARMELA FU PASQUALE

Via Starza Regina 2, resti di Rippa Giuseppe, rif. Giuseppe 8993857


Loculo 74

FEOLA ENRICO FU LEOPOLDO

Erede Caracciolo Anna, 10/02/1923, via Aldo Moro 79

Loculo 75

ALAIA GIUSEPPE FU SABATO

Erede Alaia Giuseppe 4/01/1943, via Bianchetto, 10 bis


Loculo 76

DI PALMA MARIA FU SALVATORE

Resti mortali 7

Loculo 77

PICCOLO RAFFAELE FU ALFONSO

Erede Sodano Nunzio 6/2/1957, via Rosanea 25


Loculo 78

STRIANO GIOVANNI FU CRESCENZO

Erede Striano Giovanni 25/03/1918, via Mazzini, 15


Loculo 79

DI PALMA ASSUNTA FU ENRICO

Erede Di Palma Giuseppe, 24/1/1927, Via Vignariello, 72


Loculo 80

MOCERINO GENNARO FU CARLO

Erede Mocerino Carolina 5/3/1931, via Circumvallazione 11


Loculo 81

D’AVINO FRANCESCO FU GIUSEPPE

Erede D’Avino Francesco 7/10/1943, via Spirito Santo 58


Loculo 82

MOSCA CARMINE FU GIUSEPPE

Erede Mosca Giuseppe 13/07/1949, via Pomintella 117, 0818992706

Erede Esposito Anna 7/10/1955


Loculo 83

ALIPERTA MARIA FU VINCENZO

Erede Calvanese Carmine, 25/10/1929 via Don Minzoni 11 - 0818931159


Loculo 84

ESPOSITO MARIA FU LUIGI, VEDOVA PICCOLO

Vedova di Piccolo Donato, via Giovanni dei Libetti, 13, Napoli


Loculo 85

VALESE PASQUALE

VALESE CARMELA FU GIUSEPPE

COPPOLA GIUSEPPE FU GIOVANNI

Loculo 86

TERRACCIANO ANTONIO FU RAFFAELE

Erede Terracciano Pasquale, 19/11/1934, via Sant’Anna 26, 0815309266

Loculo 87

SCOGNAMIGLIO RAFFAELE FU RAFFAELE


Loculo 88

ALAIA CARMINE FU SABATO (17-6-1882)

Erede Alaia Giuseppe, 28-7-1908, via Bianchetto 5 -12























422 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page