Il 30 maggio, dopo cinque anni, lascia la dirigenza il dott. Ferraro per motivi personali. Il responsabile della P.O.1 esce di scena all’apice di numerosi obiettivi in fase di raggiungimento.
Nato nel 1963 a San Giuseppe Vesuviano, Francesco Ferraro si laurea in Scienze Economico - Aziendali nel 1988. Consulente ed esperto in tale materia in imprese o enti pubblici, è stato più volte membro di commissioni esaminatrici per concorsi pubblici di istruttore direttore contabile. Abilitato all’insegnamento delle discipline tecniche commerciali ed aziendali, è stato dal 2017 al 2019 sovraordinato della Commissione Straordinaria per lo scioglimento del Consiglio comunale di Scafati per infiltrazioni camorristiche. E’ stato docente, inoltre, di Economia aziendale presso l’I.T.C.S. Pantaleone Comite di Amalfi e di Informatica gestionale presso l’ Istituto Polispecialistico S. Paolo di Sorrento. Attualmente, occupava anche l’incarico di istruttore direttivo contabile del Comune di San Giuseppe Vesuviano a capo dell’Ufficio Gestione Economica del personale.
Ferraro arrivò al Municipio di Somma a marzo del 2016, rivestendo l’incarico di responsabile della Posizione Organizzativa 1 con i seguenti servizi assegnati: Affari generali, Ambiente ed ecologia, Igiene Urbana, Gestione del personale, Servizi Demografici, Contenzioso, Ced, Protocollo ed Archivio storico.
Rispetto alla gestione precedente, il Dott. Ferraro ha dato ampio risalto all’ecologia e al contenzioso. Con l’ecologia ha fatto attestare i valori della raccolta differenziata fra il 74% e il 75%, mentre per il contenzioso si è passati da una spesa iniziale di ottocentomila euro a circa trecentomila euro. Con Ferraro si è attuata, pure, una buona pianificazione della gestione del personale. La rete internet, in particolare, ha ottenuto un risparmio molto elevato, ottenendo un doppio risultato: ottima rete e bassi costi di gestione. Per quanto riguarda il Covid, Somma Vesuviana è stata una delle prime città ad ottenere i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) a bassi costi o contenuti. Con Ferraro, aggiungo ancora, Somma Vesuviana è stata una delle prime città ad avere l’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) per favorire la digitalizzazione e il miglioramento dei servizi cittadini, imprese ed enti, con particolare riguardo alla carta d’identità elettronica. Infine, non possiamo non sottolineare, in primis, la gestione delle risorse umane, pianificata in relazione al numero degli abitanti e alla grande estensione territoriale e, poi, la riqualificazione, in parte, del vecchio Archivio storico nel complesso conventuale di San Domenico.
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